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Comunicare il mondo health con chiarezza e impatto: MiRò al fianco di Fondazione Mutagens

Milano, 10 ottobre 2025 – Nel campo della salute pubblica, la comunicazione non è solo uno strumento di visibilità: è una responsabilità. Soprattutto quando si parla di tematiche complesse e altamente sensibili, come le mutazioni genetiche e le sindromi ereditarie.
In questo contesto, siamo orgogliosi di collaborare con Fondazione Mutagens, realtà no profit impegnata nella divulgazione scientifica, nella ricerca e nel supporto ai pazienti portatori di varianti genetiche patogenetiche, con un focus specifico sul tumore eredo-familiare.
Una partnership che nasce da una visione condivisa: rendere la scienza accessibile, comprensibile e utile per le persone, attraverso un linguaggio chiaro, una strategia efficace e una presenza digitale solida.
Chi è Fondazione Mutagens
Fondata a Milano l’11 febbraio 2020, Fondazione Mutagens nasce grazie alla forza del presidente Salvo Testa, per supportare i portatori di mutazioni genetiche, in particolare nell’ambito delle sindromi ereditarie correlate al tumore. Il suo obiettivo è duplice: da una parte, sostenere la ricerca scientifica e la presa in carico clinica dei pazienti; dall’altra, creare una rete di informazione e consapevolezza per famiglie, caregiver e operatori sanitari.
Mutagens è un punto di riferimento in Italia per chi si confronta con diagnosi genetiche complesse e spesso poco comprese, e lavora per colmare il divario tra informazione scientifica, empowerment del paziente e comunicazione pubblica.
Il ruolo di MiRò: strategia, canali digitali e lancio stampa
La collaborazione con Fondazione Mutagens si è articolata fin da subito su più livelli, in un’ottica integrata e modulare.
1. Gestione della pagina Facebook
Abbiamo costruito una linea editoriale coerente per informare, sensibilizzare e generare interazioni di valore. Attraverso rubriche informative, aggiornamenti sui progetti, testimonianze e post educativi, stiamo costruendo un punto di contatto stabile con la community.
2. Migrazione e aggiornamento del sito web
Ragionando insieme alla Fondazione sulla struttura, i contenuti e l’ottimizzazione SEO. L’obiettivo: migliorare la fruibilità delle informazioni, garantire una navigazione semplice anche per utenti non esperti e favorire l’indicizzazione sui motori di ricerca.
3. Lancio stampa del Progetto Pro-Lynch
Un momento chiave è stato il lancio stampa del Progetto Pro-Lynch, campagna di informazione rivolta a sensibilizzare il grande pubblico a proposito della prevenzione oncologica e in particolare delle mutazioni genetiche alla base della Sindrome di Lynch.
Curandone la strategia di PR e media relations, sfruttando i contatti diretti con le principali testate medico-scientifiche, lifestyle e salute abbiamo ottenuto spazio attraverso interviste e approfondimenti. L’obiettivo della campagna era duplice: da un lato informare i lettori e dall’altro spingerli alla prevenzione su una condizione genetica ancora poco nota.
“In questo lavoro la chiave è stata tradurre, in un linguaggio semplice e realmente efficace sia per i giornalisti che i lettori, la complessità dell’argomento. I pazienti aderenti all’associazione sono diventati testimonial fondamentali per raccontare l’importanza della prevenzione” spiega Valeria Sartorio, esperta di unconventional communication strategies.
Uno sguardo al futuro: nuovi risultati e progetti
La collaborazione è in continua evoluzione. Insieme al presidente abbiamo pianificato strumenti strategici per pianificare le attività future, sia sul fronte della comunicazione, sia della raccolta fondi e dell’attività istituzionale della Fondazione.
In parallelo, MiRò affiancherà Mutagens in attività di comunicazione digitale, campagne tematiche, gestione eventi e relazioni con stakeholder. Il tutto con l’obiettivo di aumentare la visibilità della Fondazione, rafforzarne il posizionamento e supportarne la missione con strumenti professionali, etici e innovativi.
Comunicazione nel terzo settore: un asset strategico
Questa collaborazione rappresenta anche un esempio concreto dell’expertise di MiRò nel settore non profit e socio-sanitario. Comunicare per il terzo settore significa trovare un equilibrio tra rigore scientifico, empatia e accessibilità. È un lavoro che richiede sensibilità, capacità di ascolto e un profondo rispetto per i destinatari dei messaggi. Per questo motivo, mettiamo in campo team dedicati, formati per operare in ambiti complessi e regolamentati, capaci di tradurre la complessità in contenuti chiari, affidabili e ingaggianti.
Più consapevolezza, più valore
La nostra collaborazione con Fondazione Mutagens si fonda su un obiettivo comune: portare maggiore consapevolezza sul ruolo delle mutazioni genetiche e sulla prevenzione personalizzata. In un contesto in cui l’informazione sanitaria è spesso confusa o semplificata in modo scorretto, costruire una comunicazione di qualità è una forma di responsabilità sociale.
MiRò continuerà a lavorare al fianco della Fondazione con la convinzione che ogni contenuto, se ben costruito, possa diventare un’opportunità di cambiamento, conoscenza e cura.